La Mia vendetta su Margherita, Racconto erotico sadomaso

Un giorno ero con Margherita e un'altra compagna Giulia a fare un lavoro di gruppo per la prof. Io ho 19 anni ma è come se ne avessi 40 per quante ne ho provate. Margherita che da quel giorno in palestra era diventata la mia Padrona mi ordinò di leccargli i piedi. Io stavo per farlo, ma non so perché quel giorno non obbedii. Chiusi la porta a chiave me la misi in tasca, presi di forza Margherita e gli legai le mani. Dopo di che la presi la misi in ginocchio e tenendola per i capelli mi feci fare un bel pompino. Fu molto difficile poiché non voleva cedere, ma alla fine cedette. Io godevo come un matto. A quel punto presi anche Giulia, la quale si era messa in un angolo terrorizzata. Giulia non aveva mai fatto sesso, la presi gli legai le mani e misi anche lei a leccare. Si mise a piangere, ma devo dire che mi fece un Bocchino con i fiocchi. Andò così avanti per qualche minuto. Ora erano loro le schiave le presi e le misi appoggiate al tavolo con la schiena verso il soffitto e il sedere scoperto verso di me. Che bei culi che avevano. Poi gli dissi:”siete state bambine cattive, ma ora riceverete ciò che meritate. Presi la riga da disegno e iniziai a bacchettarle sul sedere. Gia prima che iniziassi Giulia iniziò a implorarmi di risparmiarla ma era troppo bella per lasciarla andare. Le bacchettai fortissimo e loro urlavano come matte.Ma al piano di sotto non c’era nessuno che poteva sentirle. Avevano il culo viola ma gliene volli dare ancora una trentina per uno. Gli dissi di contare. “Uno…Due..Tre…….trenta”.
Piangevano a dirotto e anche la mia padrona si era lasciata andare e mi supplicava.
Le feci mettere al muro per 5 minuti per riflettere e imparare meglio la loro lezione, ovviamente non potevano massaggiarsi il sedere, erano in punizione. A quel punto gli dissi che le avrei sculacciate. Mi pregarono piangendo di non farlo, ma lo feci.
Le sculacciai, prima Giulia poi margherita. A quel punto presi Giulia dopo averla sbattuta al muro iniziai a Incularla. Come soffrivaa!!!
Feci questo anche con Margherita che cercava di liberarsi in tutti i modi. Ora non sapevo piu cosa fare. A quel punto decisi che mi sarei fatto fare un bel pompino d a entrambe e quella che mi sarebbe piaciuta di meno sarebbe stata sculacciata e torturata, l’altra l’avrei lasciata andare. Mi piacque piu margherita e cosi la lasciai andare. A Giulia spettava la punizione. Piangeva e piangeva. Presi la bacchetta la misi in ginocchia a terra con il viso verso me e gli frustai il seno. A quel punto mi venne un idea brillante, gli legai le braccia al soffitto lasciandola quasi in punta di piedi. Siccome eravamo nel laboratorio di fisica presi le due mollette per dare la scossa e gliele attaccai sui capezzoli, mi pregò in tutti i modi di non farlo ma io non la stetti a sentire. Iniziai a dargli la scossa. Ogni volta si contorceva ed emanava un urletto. Era bellissimo vederla in quello stato. Lo feci per un’ ora aumentando sempre più la potenza. Infine me la inculai di brutto un'altra volta e la lasciai andare.
Lei era sicuramente quella che aveva sofferto di più. Mi ero divertito, ma non immaginavo neanche la loro vendetta…….